Con il termine ristrutturazione vogliamo indicare il significato
letterale della parola: ridare una struttura
ad un edificio. Per questa non bisogna intendere la statica
o l'ossatura in cemento armato, o almeno non solo essa,
ma l'insieme di elementi portanti ed organizzativi
della funzionalità della costruzione considerata.
Dunque, non si ristruttura un'abitazione se si cambiano i pavimenti, il rivestimento, gli infissi o le tegole del tetto. In questo caso sarà una manutenzione. Diversamente se modifichiamo le scale, i solai, le aperture verso l'esterno o la distribuzione interna facciamo quasi sempre, secondo la dimensione dell'intervento, una ristrutturazione.
Non si può iniziare un tale tipo di lavori, soprattutto nelle costruzioni di una certa epoca, senza prevedere ancor prima della fase progettuale i reali obiettivi che ci si propone di raggiungere. Certamente serve l'aiuto di un tecnico, ma occorre che il committente abbia le idee chiare sulle proprie richieste senza che, come avviene talora, proponga le soluzioni: egli deve dichiarare i suoi desideri, come raggiungerli è compito
del progettista.
Ogni dettaglio della ristrutturazione è curato direttamente
da specialisti MONTEDIL che gestiscono tutto quanto occorre
per la salvaguardia, il recupero e la valorizzazione di immobili
di pregio,molti dei quali tutelati dai beni culturali
e da vincoli artistici.
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